Durante una risonanza magnetica, i campi magnetici vengono utilizzati per creare un'immagine del corpo. Poiché il campo magnetico può essere molto forte, non si devono collocare oggetti metallici nella sala d'esame, poiché esiste il rischio che questi oggetti si riscaldino e causino ustioni o siano attratti dal dispositivo. Questo può provocare rapidamente incidenti e lesioni mortali. Anche impianti come i pacemaker possono essere disturbati nel loro funzionamento dal campo magnetico o compromettere l'immagine della risonanza magnetica. 

Per evitare ciò, gli impianti e i dispositivi medici sono classificati a livello internazionale secondo la terminologia dell'American Society for Testing and Materials (ASTM) per rappresentare l'idoneità alla risonanza magnetica:

• A prova di RM (MR Safe)
  Oggetti che non rappresentano un rischio per la sicurezza. Questi oggetti devono essere non conduttivi, non metallici e non magnetici.
• Idonei per RM (MR Conditional)
  Oggetti che, in determinate condizioni, non rappresentano un rischio per la sicurezza. Una condizione sarebbe, ad esempio, l'intensità di campo (fino a 1,5 Tesla, fino a 3 Tesla, fino a 7 Tesla, ...)
• Non sicuri per la risonanza magnetica (MR Unsafe)
  Oggetti che rappresentano rischi inaccettabili per il paziente o il personale. Questi oggetti non devono essere portati nella sala d'esame.

La maggior parte degli impianti e dei dispositivi medici hanno un marchio "MR Conditional" e indicano nelle loro istruzioni per l'uso le condizioni in cui il dispositivo può essere inserito nell'ambiente di risonanza magnetica senza rischi.

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